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Reazione, fisica o morale, di profonda e spontanea avversione a persone o cose (ha quindi sign. affine a ripugnanza): quell’individuo suscita un’istintiva r.; questo spettacolo osceno mi dà r.; avere, sentire, provare repulsione o ripulsione (per qualcuno o per qualcosa).
Definizione di Repulsione. repulsione. [re-pul-sió-ne]s.f. 1 Avversione fisica o morale per qlcu. o per qlco. SINripugnanza. 2fis. Allontanamento reciproco che si verifica tra due corpi a...
f. [dal lat. tardo repulsio -onis, der. di repulsus, part. pass. di repellĕre «respingere»]. – 1. Reazione, fisica o morale, [...] (ha quindi sign. affine a ripugnanza): quell’individuo suscita un’istintiva r.; questo spettacolo osceno mi dà r.; avere, sentire, provare repulsione o ripulsione (per qualcuno o per qualcosa). 2.
Repulsione è un sostantivo femminile che indica lo stato di disgusto, avversione o ripugnanza per qualcosa o qualcuno. Può anche indicare la tendenza di due o più corpi a respingersi o la avversione istintiva di un oggetto o di una realtà. Consulta il dizionario online per scoprire il significato di repulsione con esempi, sinonimi e correzioni.
repulsione /repul'sjone/ s. f. [dal lat. tardo repulsio -onis, der. di repulsus, part. pass. di repellĕre "respingere"]. - [sentimento di forte rifiuto: quell'individuo suscita un'istintiva r .] ≈ avversione, disgusto, nausea, repellenza, ribrezzo, ripugnanza, schifo, voltastomaco. ‖ avversione. ↔ attrazione.
repulsione. [re-pul-sió-ne] o ripulsione. s.f. (pl. -ni) 1 Senso di rigetto causato da forte e spontanea avversione verso qualcuno o qualcosa, in senso fisico o morale: sentire, avere, provare r....
Sostantivo. repulsione f ( pl.: repulsioni ) ( fisica) forza in grado di generare allontanamento reciproco tra due corpi. (senso figurato) incapacità o impossibilità di accettare. Sillabazione. re | pul | si | ó | ne. Etimologia / Derivazione. dal latino repulsio. Traduzione. Vedi le traduzioni. Note / Riferimenti.