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  1. Il Principato elettorale del Palatinato, detto anche Elettorato Palatino o Palatinato Elettorale, fu uno stato del Sacro Romano Impero del tardo medioevo dell'età moderna. I regnanti locali ab immemorabili, come denotato già in una lettera papale del 1261, avevano il ruolo di principi elettori, privilegio sancito dalla Bolla d'Oro ...

    • Elettorato del Palatinato del Reno
    • tedesco
    • Kurfürstentum Pfalzgrafschaft bei Rhein
  2. Voce principale: Elettorato del Palatinato. Indice. 1 Conti Palatini (915–1356) 1.1 Conti Palatini di Lotaringia (915–1085) 1.1.1 Non dinastici. 1.1.2 Casa degli Azzoni. 1.2 Conti Palatini del Reno (1085–1356) 1.2.1 Primi conti. 1.2.2 Hohenstaufen. 1.2.3 Guelfi. 1.2.4 Wittelsbach. 2 Elettori Palatini (1356–1777) 2.1 Primo elettorato (1356–1648)

  3. FEDERICO V elettore Palatino e re di Boemia. Walter Platzhoff. Nato il 26 agosto 1596 dall'elettore Federico IV, all'età di 9 anni fu mandato a Sedan e là fu educato dal duca di Bouillon. Ancora minorenne alla morte del padre (1610), assunse la reggenza per lui il conte Palatino di Neuburg.

  4. Federico V del Palatinato-Simmern (Amberg, 26 agosto 1596 – Magonza, 29 novembre 1632) noto anche come Federico V di Wittelsbach-Simmern, fu elettore palatino dal 1610 al 1623 e re di Boemia con il nome di Federico I di Boemia dal 1619 al 1620.

  5. Pagine nella categoria "Elettori palatini". Categorie: Principi germanici. Renania-Palatinato. Principi elettori. Casato di Wittelsbach. Conti palatini del Reno. Conti palatini di Lotaringia.

  6. Il Principato elettorale del Palatinato, detto anche Elettorato Palatino o Palatinato Elettorale, fu uno stato del Sacro Romano Impero del tardo medioevo dell'età moderna. I regnanti locali ab immemorabili, come denotato già in una lettera papale del 1261, avevano il ruolo di principi elettori, privilegio sancito dalla Bolla d'Oro del 1356.

  7. Nel 1544, per la morte di suo fratello Ludovico V, ebbe la dignità di Elettore palatino e, pur non abdicando ai suoi progetti ambiziosi, si dedicò ai suoi doveri di sovrano, e si acquistò merito con la costruzione del palazzo dell'università di Heidelberg.