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Lo stagno è un elemento chimico nella tavola periodica che ha numero atomico 50 e simbolo Sn, derivante da stannum, il nome latino dell'elemento. È il quarto elemento del gruppo 14 del sistema periodico, collocato tra germanio e piombo.
23 apr 2023 · punto di fusione: Il punto di fusione del minerale di stagno, o biossido di stagno (SnO2), è relativamente alto a circa 1,720 gradi Celsius (3,128 gradi Fahrenheit). Queste sono alcune delle proprietà chiave del minerale di stagno, che contribuiscono alle sue caratteristiche uniche e agli usi in varie applicazioni industriali, in ...
21 ago 2020 · Lo stagno è un metallo morbido, bianco argenteo, molto leggero e facile da sciogliere. Essendo così morbido, lo stagno è usato raramente come metallo puro; viene invece combinato con altri metalli per produrre leghe che possiedono le numerose proprietà benefiche dello stagno.
1 nov 2012 · Produzione dello stagno. Proprietà e usi. Lo stagno è un elemento appartenente al Gruppo 14 e al 5° Periodo avente configurazione elettronica [Kr] 4d 10 ,5s 2, 5p 2. Lo stagno è presente per lo 0.001% circa sulla crosta terrestre. E’ uno dei metalli noto da più tempo.
La saldatura a stagno è un processo che coinvolge il riscaldamento di due o più pezzi di metallo e l’applicazione di una lega di stagno e piombo sulla giunzione per creare una connessione solida. Le leghe Pb-Sn sono state scelte per la loro bassa temperatura di fusione, che li rende adatti per saldare componenti elettronici sensibili al calore.
Lo Stagno presenta un interessante polimorfismo. La forma più comune è la ß, stagno bianco o metallico, di colore argenteo lucente, stabile sopra i 13,2°C, reticolo tetragonale a corpo centrato; a caldo è molto malleabile e intorno ai 100°C si può ridurre in fogli sottilissimi; sopra i 161°C diventa invece fragilissimo per il passaggio alla forma rombica (stagno γ).
Armando MAUGINI. Livio CAMBI. Leonardo MANFREDI. Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero atomico 50. Cenni storici. - Lo stagno appartiene ai pochi metalli conosciuti dalla più remota antichità, poiché dove esistono fonti scritte si trova menzionato.