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Regalia è un sostantivo femminile che indica i diritti del sovrano o di altra autorità, o un regalo fatto a un dipendente. Scopri la sua origine, i suoi significati e i suoi esempi nel vocabolario Treccani.
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Regalare dei soldi a un figlio costituisce un atto di donazione. Se la donazione è finalizzata a uno specifico scopo (ad esempio, l’acquisto di una casa o il pagamento di un debito) si definisce donazione indiretta. Se viceversa non c’è una finalità legata alla donazione, sicché il figlio è libero di utilizzare il denaro per come meglio crede, siam...
Sulla donazione tra padre e figlio non si pagano le imposte sulla donazione se l’importo è inferiore a un milione di euro. Oltre tale importo, e solo sulla differenza, l’aliquota è del 4%. Se la donazione avviene con atto notarile però ci sarà da pagare, oltre all’onorario del professionista, anche l’imposta di registrosulla registrazione del rogit...
Non esiste un limite ai soldi che si possono regalare(a un figlio come a chiunque altro). Senonché bisogna solo stare attenti a giustificare tale operazione nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e a preservare le quote di eventuali eredi legittimari (il coniuge e altri figli). Cerchiamo di spiegare questi due aspetti trattandoli separatamente.
L’Agenzia delle Entrate è in grado di verificare, tramite l’Anagrafe tributaria e dei conti correnti, tutte le operazioni che avvengono su un conto corrente. Dunque, il bonifico fatto dal padre al figlio apparirà sui “computer” dell’ufficio delle imposte. Ma questo non deve preoccupare: difatti l’operazione è perfettamente lecita. Anzi, proprio il ...
Se, sotto un profilo pubblicistico, non esiste un limite ai soldi che il padre può regalare al figlio, sotto un profilo privatistico bisogna fare i conti con le eventuali contestazioni degli eredi legittimari, contestazioni che però potrebbero sorgere solo dopo la morte del donantee mai prima. Ipotizziamo il caso di un uomo che, avendo come unico p...
La regalia (in latino regalia, "le cose del re", e iura regalia, "i diritti del re") è una prerogativa della sovranità che nel Medioevo era riservata al re, all'imperatore o al sovrano in generale; sono regalie in particolare le tasse e le insegne regali.
Regalia sono i diritti e i beni che appartengono al sovrano o ad altre autorità, simbolo della sovranità. Scopri la loro origine, la loro evoluzione e il loro uso nel vocabolario Treccani.
1 Nel Medioevo, diritto spettante al sovrano. 2 ( spec. al pl.) Prodotto in natura che il mezzadro o il colono doveva dare al proprietario del fondo. 3 Regalo in denaro, mancia: guadagnare più...
Gian Piero Bognetti. L'origine di questo termine giuridico, ben più recente degl'istituti che esso servì a raggruppare e classificare, si connette alle tentate restaurazioni delle prerogative regie e imperiali in Italia e Germania nei confronti specialmente dei vescovi, dei feudatarî e dei comuni.
regalia /rega'lia/ s. f. [dal lat. mediev. regalia "le cose del re", neutro pl. di regalis "del re", interpretato come se derivasse da regalare]. - [regalo, di solito in denaro, che si fa a un dipendente come compenso di servizi prestati] ≈ mancia, (lett.) propina, regalo.
