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Il raschiatoio è uno strumento utilizzato per raschiare e levigare la superficie di un corpo. In archeologia e paletnologia, il termine indica un attrezzo litico impiegato dal Paleolitico al Neolitico, ricavato da una pietra lavorata con scheggiatura, fino a consentirne la presa con sole tre dita. I raschiatoi preistorici erano ...
raschiatoio. raschiatóio s. m. [der. di raschiare ]. – 1. Strumento o arnese atto a raschiare la superficie di un corpo (anche raschietto o raschino ): anche un pezzo di vetro può servire da raschiatoio. 2.
RASCHIATOIO. Ugo Antonielli. . È uno strumento di ferro acciaiato di varia forma, che si adopera per raschiare e nettare la superficie di un corpo. I paletnologi chiamano così (fr. racloir) uno strumento di pietra usato in tutti i tempi del Paleolitico, e ancora nel Neolitico, ricavato da una larga scheggia di selce o di quarzite, o simili.
raschiatoio nell'Enciclopedia Treccani - Treccani - Treccani. Lavora con noi. ALTRI RISULTATI DI RICERCA. DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. In paletnologia, strumento ottenuto ritoccando una scheggia o, più raramente, una lama, di selce o altra pietra, lungo uno o più margini, che possono essere diritti, concavi o convessi. I r. ottenuti da ...
Raschiatoio. MATERIA E TECNICA. selce marrone/scheggiatura. PROVENIENZA. Villamaina, terme di San Teodoro (AV) DATAZIONE. Paleolitico. MISURE. h. 3; largh. 4,1. COLLOCAZIONE. Palazzo della Cultura. INVENTARIO. n. 2681. SEZIONE. Archeologica. SALA. I.
raschiatoio ra | schia | tó | io s.m. av. 1537; 1. CO utensile costituito da una lama fornita di impugnatura o di manico, che si usa per asportare da una superficie, mediante sfregamento, le sporgenze e le asperità
Definizione di Treccani. raschiatóio s. m. [der. di raschiare]. 1. strumento o arnese atto a raschiare la superficie di un corpo (anche raschietto o raschino): anche un pezzo di vetro può servire da raschiatoio.