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Combustibile. Un combustibile è una sostanza chimica che viene ossidata nel processo di combustione, una reazione chimica di ossidazione, producendo energia termica. I combustibili per motori endotermici ad accensione comandata (a ciclo Otto) caratterizzati da un'elevata volatilità, quali le benzine, vengono detti anche carburanti.
Scopri cosa sono i combustibili, come si distinguono in solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali, e come si usano per produrre energia termica. Leggi anche le informazioni sui combustibili nucleari, le pili e le celle a combustibile.
I combustibili possono essere solidi, liquidi o gassosi. Il primo combustibile solido utilizzato fu la legna. Il carbone , un combustibile solido che consente di sviluppare temperature elevate, è stato all'origine della rivoluzione industriale ed è ancora oggi fondamentale per le economie dei paesi industrializzati.
Giorgio Roberti. Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione ). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali. Fra i combustibili solidi naturali sono: il legno, la torba, la lignite, il litantrace, l'antracite, gli scisti bituminosi, i calcari bituminosi ...
Un combustibile è una sostanza che può essere bruciata per produrre calore o energia. I combustibili possono essere classificati in base al loro stato fisico, alla fonte di origine e al loro impiego. Ecco alcuni esempi di classificazione dei combustibili: Classificazione in base allo stato fisico: combustibili solidi (come carbone e legna ...
Come si classificano i combustibili: una guida completa. Affari e industria, Energia e servizi di pubblica utilità, Petrolio e gas / Di migdmy. Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all’aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Generalità sui combustibili. Tipo: lezione. Materia: Sistemi energetici. La combustione è una reazione chimica che comporta l'ossidazione di un combustibile da parte di un comburente (che in genere è rappresentato dall'ossigeno presente nell'aria), con sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche, tra cui spesso anche radiazioni luminose.
